In questa pagina mettiamo a disposizione un modello lettera di passaggio di categoria che può essere scaricato e compilato inserendo i dati richiesti in modo semplice e veloce.
Indice
Lettera di Passaggio di Categoria
In Italia la collocazione di un dipendente all’interno delle quattro categorie previste dall’articolo 2095 del codice civile, dirigenti, quadri, impiegati e operai, è molto più di un’etichetta amministrativa: definisce il perimetro delle sue funzioni, la cornice retributiva, le modalità di tutela in caso di licenziamento, i regimi previdenziali integrativi e persino il livello di responsabilità patrimoniale verso terzi. La legge affida alla contrattazione collettiva, integrata da discipline speciali, il compito di descrivere con precisione i requisiti di appartenenza a ciascuna categoria. Per i dirigenti, ad esempio, i contratti di settore parlano di autonomia decisionale e responsabilità strategica in stretto raccordo con l’imprenditore; per i quadri la fonte è la legge 190 del 1985, che riconosce il carattere continuativo e l’elevata importanza delle funzioni affidate, pur senza attribuire poteri direttivi paragonabili a quelli del vertice. Impiegati e operai si distinguono soprattutto per il contenuto intellettuale o manuale della prestazione, benché la moderna organizzazione del lavoro renda talvolta labile la linea di confine, che viene però ancora tracciata dai contratti collettivi attraverso l’individuazione di profili professionali e livelli.
Il passaggio di categoria, cioè il salto da operaio a impiegato, da impiegato a quadro o da quadro a dirigente, non richiede necessariamente un atto formale di nomina: vale il principio di realtà sancito dall’articolo 2103 del codice civile. Se il dipendente viene stabilmente investito di compiti che, per natura e autonomia, corrispondono a una categoria superiore, il diritto al nuovo inquadramento e alla retribuzione correlata nasce ex lege dal giorno in cui quelle funzioni sono assunte, a nulla rilevando eventuali clausole contrattuali di segno contrario. La Corte di cassazione, con l’ordinanza 14933 del 28 maggio 2024, ha ribadito il percorso logico‑giuridico che il giudice deve seguire: prima accertare in fatto le mansioni effettivamente svolte; poi individuare, nel contratto collettivo applicato, la declaratoria e i gradi di classificazione; infine confrontare i due dati per riconoscere la categoria corretta. Il lavoratore che domanda il passaggio deve fornire la prova della continuità e della prevalenza delle attività superiori, potendo contare su documenti aziendali, organigrammi, deleghe operative o testimonianze; l’azione si prescrive in cinque anni e, una volta accolta, comporta il pagamento di tutte le differenze economiche, tredicesima, TFR, contributi, oltre all’aggiornamento del Libro unico del lavoro.
Dal punto di vista aziendale il riconoscimento di categoria incide su obblighi ulteriori: per i dirigenti scattano, ad esempio periodi di preavviso più lunghi, esclusione dalla tutela reintegratoria ex articolo 18; per i quadri l’impresa deve stipulare una polizza di responsabilità civile verso terzi e rispettare i limiti particolari del patto di non concorrenza introdotti dalla legge 190/1985. Anche per impiegati e operai l’appartenenza influisce sul grado di protezione contro il licenziamento collettivo e sull’accesso ai fondi bilaterali di settore.
Un passaggio di categoria può essere programmato dall’azienda attraverso procedure selettive interne o percorsi di carriera definiti dal contratto collettivo; in questi casi la promozione è volontaria, scandita da requisiti di merito, titoli di studio o anzianità. Ma quando il mutamento avviene di fatto, senza formalizzazione, la tutela di cui sopra opera automaticamente ed è incondizionata: quella che il datore di lavoro presenta come “semplice affidamento di responsabilità aggiuntive”, se diventa strutturale, si trasforma giuridicamente in un vero avanzamento di categoria, con tutto ciò che ne consegue sul piano economico e previdenziale.
Esempio di Lettera di Passaggio di Categoria
In questa sezione viene mostrato un esempio di lettera di passaggio di categoria.
Si tratta di un esempio utile per chi ha la necessità di produrre un documento di questo tipo, visto che basta adattarlo per le proprie esigenze.
Oggetto: Passaggio categoria
Con la presente le comunichiamo che a decorrere dal … Le viene attribuita la categoria di ………(impiegato/quadro) con assegnazione del livello … dell’inquadramento contrattuale e delle seguenti mansioni: … .
Con la stessa decorrenza Le verrà riconosciuto il corrispondente trattamento economico e normativo.
Ai fini degli istituti contrattuali l’anzianità di servizio maturata nella categoria di provenienza sarà considerata utile nella misura del … %.
Restano ferme per tutti gli altri aspetti le condizioni che regolano attualmente il rapporto di lavoro costituito con contratto di assunzione il………..
Voglia restituirci, sottoscritta in segno di accettazione, l’unita copia della presente lettera.
Luogo e data ……………………..
Firma del datore di lavoro
Fac Simile Lettera di Passaggio di Categoria Word da Scaricare
Di seguito si trova il modello lettera di passaggio di categoria editabile da scaricare sul proprio computer.
Una volta che il documento è stato scaricato, bisogna aprirlo con un programma che supporta i file in formato Word e compilarlo inserendo quelli che sono i dati richiesti.
Il fac simile lettera di passaggio di categoria compilato potrà poi essere stampato o inviato direttamente, a seconda di quelle che sono le proprie esigenze.