In questa pagina mettiamo a disposizione un modello richiesta permesso per esami universitari che può essere scaricato e compilato inserendo i dati richiesti in modo semplice e veloce.
Indice
Richiesta Permesso per Esami Universitari
Le tutele per chi studia mentre lavora trovano il loro fondamento nell’articolo 10 della legge 300 del 1970, che attribuisce al lavoratore studente il diritto a permessi retribuiti per sostenere le prove d’esame e impone al datore di lavoro di agevolarne la frequenza, purché l’interessato produca la documentazione attestante l’iscrizione ai corsi e la data degli appelli. Su questa base la contrattazione collettiva ha costruito un sistema più articolato, introducendo il pacchetto 150 ore, cioè un monte di ore retribuite utilizzabili nell’arco di un triennio per seguire le lezioni o preparare gli esami; la disciplina di settore specifica solitamente che il beneficio spetta ai dipendenti a tempo indeterminato, anche part time in misura proporzionale, e che l’azienda può limitare l’accesso al contingente in funzione dell’organico complessivo, senza però negarlo del tutto.
La richiesta di permesso va inoltrata in forma scritta all’ufficio del personale con il preavviso indicato dal contratto (in molti casi quindici giorni per gli esami e trenta per le 150 ore). Occorre indicare la data della prova, il corso universitario di riferimento e allegare il certificato di iscrizione o, per le giornate di studio, l’orario delle lezioni che coincidono con l’orario di lavoro. Una volta rientrato in servizio, il dipendente deve consegnare l’attestazione di presenza rilasciata dalla segreteria universitaria; in mancanza di tale documentazione il datore ha facoltà di trattenere le somme già corrisposte, riqualificando l’assenza come ingiustificata.
Il diritto allo studio si accompagna ad altre garanzie: i lavoratori studenti, di norma, non sono obbligati a prestare lavoro straordinario, possono chiedere turni che consentano la frequenza delle lezioni e godono di un regime di priorità nel cambiamento di turno qualora l’orario universitario si modifichi nel corso dell’anno. Anche quando l’orario si svolge in modalità remota, molte intese collettive riconoscono la legittimità delle 150 ore se la didattica è sincrona e coincide con l’orario di servizio; restano invece escluse le attività di studio svolte fuori dal normale turno di lavoro, come i corsi serali o gli atenei telematici seguiti in modalità asincrona.
Alcuni contratti – per esempio quello del commercio – attribuiscono due giorni retribuiti per ciascun esame universitario, mentre quello dei metalmeccanici concede tre giornate; altri, come il CCNL scuola, disciplinano annualmente la ripartizione del contingente e consentono la fruizione dei permessi anche ai dipendenti a tempo determinato con contratto superiore a nove mesi, entro il limite provinciale fissato ogni anno. Qualunque sia il settore, i permessi non utilizzati non possono essere monetizzati né rinviati oltre il triennio considerato, salvo diversa previsione contrattuale.
Oltre a consultare il proprio CCNL, lo studente lavoratore dovrebbe verificare l’eventuale presenza di accordi aziendali che regolano il contingente, i periodi di esclusione (fasi di inventario o chiusure contabili) e la percentuale massima di personale contemporaneamente assente. In assenza di patti più favorevoli, resta comunque operante la tutela minima prevista dallo Statuto, che garantisce il permesso retribuito il giorno dell’esame e pone a carico del datore l’onere di provare l’impossibilità organizzativa qualora intenda rifiutare la richiesta.
Esempio Richiesta Permesso per Esami Universitari
In questa sezione viene mostrato un esempio di richiesta permesso per esami universitari.
Si tratta di un esempio utile per chi ha la necessità di produrre un documento di questo tipo, visto che basta adattarlo per le proprie esigenze.
Oggetto: Permessi studio
Il /La sottoscritto/a …… nato/a a ………… il ………… Vs. dipendente con la qualifica di ………… in possesso del seguente titolo di studio: …………
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, come sancito nell’art. 76 del D.P.R. 445 del 28/12/2000
chiede di fruire
per l’anno scolastico/accademico ………… / …………,
di permessi straordinari retribuiti (150 ore) per la frequenza di corsi finalizzati al conseguimento del seguente titolo di studio
……………………………………..
A tal fine, trattandosi d’iscrizione presso Scuola/Università PUBBLICA, sotto la propria responsabilità,
D I C H I A R A
ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e s.m.i.,
di essere iscritto a tempo (pieno o parziale) per l’anno scolastico/accademico
………… presso la Scuola/Università…………
sita in ………… al seguente Corso scolastico/accademico: …………
Data …………
Firma …………
Modulo Richiesta Permesso per Esami Universitari Word da Scaricare
Di seguito si trova il modello richiesta permesso per esami universitari editabile da scaricare sul proprio computer.
Una volta che il documento è stato scaricato, bisogna aprirlo con un programma che supporta i file in formato Word e compilarlo inserendo quelli che sono i dati richiesti.
Il fac simile richiesta permesso per esami universitari compilato potrà poi essere stampato o inviato direttamente, a seconda di quelle che sono le proprie esigenze.