In questa pagina mettiamo a disposizione un modello lettera di sospensione dal lavoro editabile e compilabile che può essere scaricato e compilato inserendo i dati richiesti in modo semplice e veloce.
Indice
Lettera di Sospensione dal Lavoro
La sospensione dal lavoro, più correttamente definita come sospensione dal servizio e dalla retribuzione, rappresenta una sanzione disciplinare di particolare severità, seconda soltanto al licenziamento. La sua durata massima è fissata in dieci giorni e, qualora un provvedimento preveda una tempistica superiore, essa si riduce automaticamente a tale limite. Durante il periodo di sospensione, il lavoratore non percepisce lo stipendio e subisce un’interruzione temporanea delle proprie mansioni.
A differenza della sospensione disciplinare vera e propria, la sospensione cautelare ha natura provvisoria: può essere adottata dal datore di lavoro quando i fatti contestati richiedono accertamenti complessi o quando la presenza del dipendente in azienda rischia di compromettere l’indagine o di causare ulteriori turbamenti. In questa ipotesi, il lavoratore resta comunque retribuito; non essendo una misura disciplinare, non necessita di una preventiva contestazione per iscritto. Al termine del procedimento, se viene comminata una sanzione come il licenziamento, la risoluzione del rapporto può produrre effetti retroattivi, coincidenti con la data di inizio della sospensione cautelare. Se invece non si procede al licenziamento, il rapporto riprende il suo corso regolare.
La sospensione disciplinare, in quanto sanzione, richiede il rispetto di un procedimento che garantisce il diritto di difesa del dipendente: il datore di lavoro è obbligato a contestare per iscritto l’addebito e a concedere al destinatario un termine (almeno cinque giorni) per presentare le proprie giustificazioni, sia in forma scritta che con un colloquio assistito da un rappresentante sindacale. Questa fase serve a mettere a fuoco i fatti e le eventuali circostanze che possano giustificare o attenuare il comportamento contestato, evitando di ledere i diritti del lavoratore.
Qualora il dipendente non invii difese o non chieda di essere sentito, oppure nel caso in cui le sue spiegazioni non risultino convincenti, il datore di lavoro può emettere la sanzione disciplinare. In mancanza di esplicite previsioni contrarie, non è tassativo l’uso di una raccomandata per la comunicazione finale, purché sia garantita la certezza che il lavoratore ne venga a conoscenza. È comunque raccomandabile, nell’ottica della trasparenza e della sicurezza giuridica, acquisire la prova dell’avvenuta ricezione.
Il dipendente che riceve la contestazione può decidere di discolparsi immediatamente, senza attendere i cinque giorni previsti. Se non ha ulteriori produzioni documentali da fornire e non dichiara di voler presentare ulteriore difesa, il datore può emanare la sanzione prima della scadenza del termine. Se invece, per ragioni di complessità o di mancanza di tempo, le giustificazioni non possono essere prodotte in modo completo nei cinque giorni canonici, il lavoratore può chiedere una breve proroga, che il datore di lavoro valuterà secondo buona fede e correttezza.
Una volta irrogata la sospensione, quest’ultima decorre dalla data indicata nel provvedimento, con conseguente sospensione delle mansioni e della retribuzione del dipendente fino al termine stabilito. È fondamentale che la durata sia proporzionata alla gravità dei fatti contestati e che rispetti le disposizioni del contratto collettivo applicabile. In tale contesto, possono rilevare precedenti disciplinari legittimamente contestati che, se configurabili come recidiva, possono aumentare il disvalore del comportamento e giustificare una sanzione più severa.
L’insieme di queste regole garantisce un equilibrio tra l’interesse dell’azienda a disciplinare i comportamenti scorretti e il diritto del lavoratore a una contestazione chiara e a un contraddittorio effettivo. Il rispetto di questo equilibrio è essenziale per la validità della sospensione dal lavoro e per evitare eventuali contenziosi davanti al giudice del lavoro.
Esempio di Lettera di Sospensione dal Lavoro
In questa sezione viene mostrato un esempio di lettera di sospensione dal lavoro editabile e compilabile.
Si tratta di un esempio utile per chi ha la necessità di produrre un documento di questo tipo, visto che basta adattarlo per le proprie esigenze.
Oggetto: Applicazione della sospensione
Gentile signor ……,
ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 7, legge 20 Maggio 1970, n° 300, nonché della regolamentazione disciplinare collettiva, in riferimento alla contestazione disciplinare comunicatele in data …. valutate le Sue giustificazioni pervenute in data ….. . ., e ritenute non idonee a far venire meno la fondatezza dell’addebito (oppure in difetto delle Sue giustificazioni), Le comunichiamo la decisione di applicare la sanzione della sospensione dal servizio e dalla retribuzione per n. ….. (massimo dieci) giorni, considerata la gravità dei fatti addebitati nel procedimento disciplinare chiuso dalla comminazione dell’indicata sanzione.
La sospensione sarà applicata nelle seguenti giornate: ….. .
Distinti saluti.
Data e Luogo
Firma del datore di lavoro
Fac Simile Lettera di Sospensione dal Lavoro Word da Scaricare
Di seguito si trova il modello lettera di sospensione dal lavoro editabile e compilabile editabile da scaricare sul proprio computer.
Una volta che il documento è stato scaricato, bisogna aprirlo con un programma che supporta i file in formato Word e compilarlo inserendo quelli che sono i dati richiesti.
Il fac simile lettera di sospensione dal lavoro editabile e compilabile compilato potrà poi essere stampato o inviato direttamente, a seconda di quelle che sono le proprie esigenze.