In questa pagina mettiamo a disposizione un modello verbale di mancato accordo licenziamento editabile e compilabile che può essere scaricato e compilato inserendo i dati richiesti in modo semplice e veloce.
Indice
Verbale di Mancato Accordo Licenziamento
Il verbale di mancato accordo è il documento che attesta l’esito negativo della consultazione tra l’azienda che intende avviare una procedura di licenziamento collettivo e le rappresentanze sindacali (o, in loro assenza, le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative). Esso viene redatto quando, nonostante l’obbligatorio confronto tra le parti, non è stato possibile raggiungere un’intesa finalizzata a limitare gli effetti sociali dei licenziamenti o a individuare soluzioni alternative.
L’azienda che prevede di effettuare più licenziamenti nello stesso arco di tempo e supera le soglie previste dalla legge 223/1991 deve avviare la procedura collettiva, inviandone comunicazione preventiva scritta alle rappresentanze sindacali interne o, in mancanza, alle organizzazioni sindacali di categoria. È necessario trasmettere contemporaneamente una PEC all’ufficio regionale competente o, se le unità produttive sono dislocate in più regioni, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. A questa comunicazione va allegata la “scheda dati strutturali”, dalla quale emergono le informazioni relative all’assetto aziendale, ai motivi dell’esubero e al numero di lavoratori interessati.
Entro sette giorni dal ricevimento della comunicazione di avvio, le parti (impresa e sindacati) danno inizio all’esame congiunto, che deve concludersi entro quarantacinque giorni. Tale consultazione mira a valutare ogni soluzione possibile, come l’adozione di ammortizzatori sociali, la ricollocazione interna o l’adesione a misure di prepensionamento, allo scopo di limitare i licenziamenti o ridurne l’impatto sociale. L’esito di questa fase deve essere trasmesso per iscritto all’ufficio regionale competente, indicando chiaramente se si è raggiunto un accordo o, in caso contrario, i motivi che hanno impedito di trovare un’intesa.
Se non si arriva a un accordo nella prima fase di consultazione, le parti avviano un ulteriore esame, con la mediazione degli uffici regionali competenti. Questo secondo tentativo deve concludersi entro trenta giorni dalla richiesta (se i lavoratori coinvolti sono meno di dieci, i termini si riducono alla metà). Laddove anche questa fase non porti a un’intesa, si procede alla stesura del “verbale di mancato accordo”. In questo documento si dà atto del confronto avvenuto, si riassumono i motivi delle divergenze e si certifica l’impossibilità di addivenire a una soluzione condivisa.
Nel verbale andrà descritto, in modo sintetico ma completo, lo svolgimento degli incontri, le proposte presentate dalle parti e le ragioni per cui non si è raggiunto un compromesso. Entrambi i soggetti coinvolti (azienda e rappresentanti sindacali) sottoscrivono il verbale, riconoscendo formalmente che la procedura di consultazione è stata compiuta, ma senza esito positivo. Il documento, una volta firmato, va inviato entro tempistiche brevi all’ufficio regionale o, in caso di imprese con unità produttive in più regioni, al Ministero del Lavoro.
Una volta certificato il mancato accordo, l’azienda può procedere a comunicare il licenziamento ai singoli lavoratori. L’impresa deve rispettare i termini di preavviso contrattuale (o, in alternativa, corrispondere l’indennità sostitutiva) e inviare, entro sette giorni dalle comunicazioni di recesso, l’elenco dei lavoratori licenziati sia all’ufficio regionale competente sia alle associazioni di categoria. Se gli esuberi sono scaglionati nel tempo, l’impresa inoltra la comunicazione dopo ogni singolo licenziamento, compilando l’apposita scheda. L’assenza di un accordo sindacale non impedisce, di per sé, all’impresa di formalizzare i licenziamenti. Però, in caso di eventuali contestazioni promosse dai lavoratori per asserita violazione delle regole sulla riduzione del personale, il giudice valuterà con attenzione sia la correttezza della procedura, sia la buona fede e la trasparenza adottate dal datore di lavoro durante la fase di consultazione. Il verbale di mancato accordo, in tal senso, assume rilevanza probatoria, poiché dimostra le posizioni assunte dalle parti e l’iter seguito per tentare una soluzione condivisa.
Esempio di Verbale di Mancato Accordo Licenziamento
In questa sezione viene mostrato un esempio di verbale di mancato accordo licenziamento editabile e compilabile.
Si tratta di un esempio utile per chi ha la necessità di produrre un documento di questo tipo, visto che basta adattarlo per le proprie esigenze.
Processo verbale di conciliazione
Il giorno <…>, dinanzi alla Commissione istituita con decreto n. <…> del <…> dal direttore dell’Ufficio di<…>, ai sensi dell’art. 410 cod. proc. civ. e così rappresentata:
– presidente: <…>;
– rappresentante dei datori di lavoro: <…>;
– rappresentante dei lavoratori: <…>;
sono comparse le seguenti persone:
– il datore di lavoro <…> (eventuale: con l’assistenza di <…>);
– il/la lavoratore/trice <…> (eventuale: con l’assistenza di <…>);
– (eventuale: le associazioni sindacali <…>);
per la discussione sulla comunicazione del datore di lavoro <…> dell’intenzione di licenziare <…> per il giustificato motivo oggettivo costituito da <…>..
Dopo ampia discussione, e dopo avere disaminato tutti gli elementi di fatto e di diritto, nonché le ragioni che le parti hanno addotto, la Commissione dà atto che non è stato raggiunto l’accordo e che le parti hanno rifiutato la seguente proposta conciliativa formulata dalla Commissione: <…>
.La Commissione, pertanto, dichiara chiusa la procedura e redige il presente verbale, che viene letto, confermato e sottoscritto dalle parti.
Firma delle parti
<…>
Firma dei Componenti della Commissione
<…>
Modulo Verbale di Mancato Accordo Licenziamento Word da Scaricare
Di seguito si trova il modello verbale di mancato accordo licenziamento editabile e compilabile editabile da scaricare sul proprio computer.
Una volta che il documento è stato scaricato, bisogna aprirlo con un programma che supporta i file in formato Word e compilarlo inserendo quelli che sono i dati richiesti.
Il fac simile verbale di mancato accordo licenziamento editabile e compilabile compilato potrà poi essere stampato o inviato direttamente, a seconda di quelle che sono le proprie esigenze.