In questa pagina mettiamo a disposizione un modello domanda riconvenzionale rito lavoro che può essere scaricato e compilato inserendo i dati richiesti in modo semplice e veloce.
Indice
Domanda Riconvenzionale Rito Lavoro
La normativa contenuta nell’articolo 418, comma 1, del codice di procedura civile mira a garantire un contraddittorio effettivo tra le parti anche rispetto alla domanda riconvenzionale, soprattutto in considerazione del fatto che essa estende l’oggetto del giudizio.
Nel rito del lavoro, e in quelli che ne ricalcano la struttura, come il rito locatizio, il legislatore ha previsto che la riconvenzionale debba essere introdotta mediante la notifica dell’atto alla parte ricorrente e la fissazione di una nuova udienza. Grazie a questa procedura, e alla presenza di rigide preclusioni che caratterizzano il processo, le parti sono poste nella condizione di organizzare le proprie difese e consentire al giudice di esaminare pienamente tutte le questioni connesse, così da preparare efficacemente l’udienza di cui all’articolo 420 c.p.c.
Nel rito del lavoro, il convenuto deve proporre la domanda riconvenzionale con modalità specifiche rispetto al rito ordinario. L’articolo 416, comma 2, c.p.c. stabilisce che il convenuto inserisca la riconvenzionale nella memoria difensiva, depositata in cancelleria almeno dieci giorni prima dell’udienza di discussione fissata dal giudice, pena la decadenza. Si tratta di un termine il cui mancato rispetto comporta conseguenze irreversibili sul piano processuale, come chiaramente indicato dalla norma che parla espressamente di decadenza. Una volta che il convenuto deposita la memoria difensiva contenente la riconvenzionale, la valenza di quest’ultima dipende anche dalla richiesta, necessariamente formulata nello stesso atto, di ottenere la modifica del decreto di fissazione dell’udienza di discussione già emesso ai sensi dell’articolo 415, comma 2, c.p.c. L’articolo 418, comma 1, c.p.c. prevede infatti che, quando il convenuto introduce una riconvenzionale, possa chiedere al giudice di emettere un nuovo decreto per la fissazione di una diversa udienza, da emettere entro cinque giorni, affinché il contraddittorio sul punto possa svolgersi in maniera completa.
In caso di mancato rispetto di quest’ultimo termine, si verifica la stessa conseguenza di decadenza già menzionata, poiché la ratio che ispira il legislatore è di impedire che il giudizio prosegua senza che la parte attrice disponga del tempo adeguato per rispondere alla domanda riconvenzionale. Così facendo, il meccanismo processuale tutela il diritto di difesa di entrambe le parti, assicurando che ogni domanda nuova, estensiva dell’oggetto della controversia, sia trattata in condizioni di piena parità e con un esame approfondito da parte del giudice.
Esempio Domanda Riconvenzionale Rito Lavoro
In questa sezione viene mostrato un esempio di domanda riconvenzionale rito lavoro.
Si tratta di un esempio utile per chi ha la necessità di produrre un documento di questo tipo, visto che basta adattarlo per le proprie esigenze.
Luogo e data
Tribunale di …..
Sezione Lavoro
Memoria difensiva con domanda riconvenzionale ai sensi dell’art. 418 cod. proc. civ.
per
….., c.f. ….. residente (ovvero: con sede) in ….. (eventuale: in persona del legale rappresentante pro tempore …..), elettivamente domiciliato/a in ….., alla via ….., presso lo studio dell’avv. ….., c.f. ….. che l’assiste e rappresenta, in forza di procura emarginata al presente atto (ovvero: alla copia notificata del ricorso introduttivo);
parte convenuta
contro
….., (avv. …..)
parte ricorrente
fatto
La parte ricorrente, con ricorso redatto ai sensi dell’art. 414 cod. proc. civ. e depositato in Cancelleria il ….., deduceva in giudizio un rapporto di lavoro tra le parti e chiedeva ……
Al fine esponeva: ……
Il Giudice designato per la trattazione della causa, dott. ….., con decreto del ….., fissava per la discussione l’udienza del …..; il ricorso ed il pedissequo provvedimento venivano notificati il ……
Con il deposito del presente atto e degli allegati documenti si costituisce in giudizio la parte convenuta, contestando la fondatezza delle avverse domande.
diritto
Anzitutto, pure a contestazione delle circostanze di fatto dedotte dalla controparte, si premette quanto segue:
– quanto alla infondatezza del ricorso: …..;
– quanto alla domanda riconvenzionale: ……
Se tali sono i fatti, nella loro reale sussistenza, non possono che trarsene le seguenti conseguenze giuridiche: ……
Quanto sopra ritenuto e premesso, a mezzo della difesa esponente, la parte convenuta chiede l’accoglimento delle seguenti
conclusioni
Piaccia all’Ecc.mo Tribunale di ….., in funzione di Giudice del Lavoro, ogni contraria istanza disattesa ed eccezione reietta:
a) rigettare il ricorso perché infondato in fatto ed in diritto e, oltretutto, non provato;
b) accogliere la domanda riconvenzionale e pertanto condannare ….. al pagamento in favore di ….. della somma di € ….. o della maggiore o minore somma che risulterà dovuta in corso di causa, anche secondo valutazione equitativa del Giudice.
Con vittoria di spese, competenze ed onorari e sentenza provvisoriamente esecutiva.
Si chiede in via istruttoria l’ammissione di interrogatorio formale del/della ricorrente e prova testimoniale sui capitoli ….. di cui alle premesse del presente atto; oltre alla prova testimoniale contraria a quella dalla parte avversa formulata, nei limiti in cui essa verrà ammessa.
Si indicano a testimoni: ……
Si chiede inoltre che il Giudice voglia:
a) non ammettere i capitoli ….. formulati dalla controparte quale prova testimoniale diretta, perché …..;
b) ammettere consulenza tecnica d’ufficio di natura contabile sui conteggi redatti dalla parte ricorrente, la cui esattezza si contesta;
c) poiché con il deposito della presente memoria la parte convenuta propone altresì contro la parte ricorrente domanda riconvenzionale, chiede, ai sensi dell’art. 418 cod. proc. civ., che venga fissata nuova udienza di discussione, al fine di consentire alla controparte di approntare le sue difese in sede di riconvenzionale.
Si producono i seguenti documenti: ……
L’esponente difesa dichiara di voler ricevere le comunicazioni delle sentenze, delle ordinanze e degli altri provvedimenti di cui all’art. 176 cod. proc. civ. al numero di fax…, ovvero al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: …..
Poiché la parte esponente con la proposizione delle domande contenute nel presente atto modifica il valore del procedimento, dichiara che il valore del procedimento così introdotto, ai sensi degli artt. 10 segg. cod. proc. civ., è di € ….. (eventuale: e che è esente dal pagamento del contributo unificato di iscrizione a ruolo in quanto parte ricorrente è titolare di un reddito imponibile ai fini dell’imposta personale sul reddito inferiore a tre volte l’importo previsto dall’art. 76 D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115).
Avv.
Modulo Domanda Riconvenzionale Rito Lavoro da Scaricare
Di seguito si trova il modello domanda riconvenzionale rito lavoro editabile da scaricare sul proprio computer.
Una volta che il documento è stato scaricato, bisogna aprirlo con un programma che supporta i file in formato Word e compilarlo inserendo quelli che sono i dati richiesti.
Il fac simile domanda riconvenzionale rito lavoro compilato potrà poi essere stampato o inviato direttamente, a seconda di quelle che sono le proprie esigenze.