In questa pagina mettiamo a disposizione un modello dimissioni nel periodo di prova editabile e compilabile che può essere scaricato e compilato inserendo i dati richiesti in modo semplice e veloce.
Indice
Dimissioni nel Periodo di Prova
Dare le dimissioni durante il periodo di prova rappresenta un diritto garantito dalla legge, che consente al dipendente di interrompere il rapporto di lavoro senza preavviso e senza dovere fornire particolari motivazioni. Questa peculiarità trova fondamento nell’idea che la prova sia un momento di reciproca valutazione: da un lato il lavoratore può stabilire se la mansione e l’ambiente rispondono alle sue aspettative, dall’altro il datore di lavoro ha l’opportunità di verificare le capacità del nuovo assunto prima di confermare l’assunzione in via definitiva.
La disciplina del periodo di prova, compresa la durata massima e le modalità con cui esso si svolge, è regolata sia dal Codice civile sia dalla contrattazione collettiva di settore, che stabilisce termini e condizioni specifiche in base alla tipologia di lavoro e alla qualifica del lavoratore. Il periodo di prova non può essere prolungato oltre un limite massimo, che generalmente corrisponde a sei mesi per le figure dirigenziali e a tre mesi per gli impiegati privi di funzioni direttive, anche se la contrattazione collettiva può fissare scadenze più precise o differenziate.
La facilità con cui si può recedere dal rapporto in questa fase deriva dall’articolo 2096 del Codice civile, il quale stabilisce che ciascuna delle parti è libera di interrompere il contratto senza preavviso o indennità. Perà, la legge ammette che sia previsto un periodo minimo iniziale di prova, durante il quale non si può recedere, salvo che non sussistano motivi di giusta causa. È altresì richiesto che il patto di prova sia redatto in forma scritta, pena la nullità dello stesso e la trasformazione del rapporto in un’assunzione definitiva. Inoltre, la giurisprudenza ha posto alcuni limiti alla libertà del datore di lavoro, stabilendo che non può interrompere la prova se il lavoratore non ha effettivamente avuto la possibilità di svolgere le proprie mansioni in modo adeguato.
Non è fissato un obbligo di preavviso per il lavoratore che intende dimettersi durante il periodo di prova, poiché il recesso può avvenire in qualunque momento. Nonostante ciò, è opportuno avvisare anticipatamente il datore di lavoro, in modo da non creargli difficoltà organizzative. È consigliabile formalizzare la decisione in forma scritta, consegnando una lettera di dimissioni in duplice copia da firmare e far firmare per ricevuta, così da avere una prova tangibile e tutelarsi in caso di controversie future.
Esempio di Dimissioni nel Periodo di Prova
In questa sezione viene mostrato un esempio di dimissioni nel periodo di prova editabile e compilabile.
Si tratta di un esempio utile per chi ha la necessità di produrre un documento di questo tipo, visto che basta adattarlo per le proprie esigenze.
Oggetto : Dimissioni durante il periodo di prova
Io sottoscritto …………. rassegno le dimissioni dal rapporto di lavoro intercorrente con codesta spettabile azienda.
Poiché è tuttora in corso il periodo di prova come previsto nella lettera di assunzione sottoscritta in data …………… Il rapporto si intende risolto con effetto immediato, non sussistendo obbligo di effettuare preavviso
Data e Luogo
Il lavoratore
Fac Simile Lettera di Dimissioni nel Periodo di Prova Word da Scaricare
Di seguito si trova il modello dimissioni nel periodo di prova editabile e compilabile editabile da scaricare sul proprio computer.
Una volta che il documento è stato scaricato, bisogna aprirlo con un programma che supporta i file in formato Word e compilarlo inserendo quelli che sono i dati richiesti.
Il fac simile dimissioni nel periodo di prova editabile e compilabile compilato potrà poi essere stampato o inviato direttamente, a seconda di quelle che sono le proprie esigenze.