In questa pagina mettiamo a disposizione un modello lettera indennità di preavviso dimissioni che può essere scaricato e compilato inserendo i dati richiesti in modo semplice e veloce.
Indice
Lettera Indennità di Preavviso Dimissioni
Il periodo di preavviso è il lasso di tempo che intercorre tra il momento in cui una delle parti comunica la volontà di porre fine al rapporto di lavoro e la data in cui il recesso diventa effettivo. Quando il lavoratore si dimette, il preavviso serve a tutelare il datore di lavoro, che dispone così di un intervallo di tempo per provvedere alla sostituzione e alla riorganizzazione interna. Se il dipendente o il datore di lavoro non rispettano i termini di preavviso previsti dal contratto o dalla legge, nasce il diritto all’indennità sostitutiva.
Tale indennità si quantifica tenendo conto, da un lato, della retribuzione mensile lorda cui il lavoratore ha diritto in base al proprio inquadramento e, dall’altro, della durata del preavviso che sarebbe stato normalmente dovuto alla controparte. In altre parole, si moltiplica la retribuzione di riferimento per il numero di mensilità, frazioni o giorni di preavviso che non sono stati lavorati.
La fonte principale per determinare la lunghezza del periodo di preavviso è rappresentata dal contratto collettivo applicato (CCNL), il quale stabilisce criteri variabili a seconda dell’anzianità di servizio, del livello di inquadramento e della tipologia di rapporto di lavoro. In genere, la durata può andare da pochi giorni a diversi mesi, a seconda dell’importanza del ruolo ricoperto in azienda e degli anni di servizio maturati dal lavoratore. Allo stesso modo, la retribuzione da prendere in considerazione è quella complessiva corrisposta al dipendente, solitamente indicata come “retribuzione globale di fatto”: oltre allo stipendio base, comprende eventuali indennità fisse, scatti di anzianità, mensilità aggiuntive suddivise pro quota e altri elementi ricorrenti.
Se il lavoratore decide di non osservare il preavviso, il datore di lavoro può trattenere dalla retribuzione finale l’importo corrispondente all’indennità. Al contrario, se è il datore a non voler attendere la scadenza del preavviso, ha l’obbligo di corrispondere al dipendente la somma sostitutiva spettantegli. In entrambi i casi, la finalità dell’indennità sostitutiva è risarcire la parte che subisce la risoluzione immediata del rapporto, evitando che l’improvvisa cessazione dell’impiego o dell’attività lavorativa causi un danno economico e organizzativo.
Esempio Lettera Indennità di Preavviso Dimissioni
In questa sezione viene mostrato un esempio di lettera indennità di preavviso dimissioni.
Si tratta di un esempio utile per chi ha la necessità di produrre un documento di questo tipo, visto che basta adattarlo per le proprie esigenze.
Oggetto: Presa d´atto delle dimissioni
Abbiamo preso atto delle dimissioni da Lei rassegnate, con effetto immediato in data ….
Le precisiamo che, ai sensi dell´art. …. del CCNL …., la scrivente provvederà ad effettuare sulle Sue competenze di fine rapporto la trattenuta dell´indennità sostitutiva del preavviso non lavorato.
Distinti saluti.
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Modulo Lettera Indennità di Preavviso Dimissioni Word da Scaricare
Di seguito si trova il modello lettera indennità di preavviso dimissioni editabile da scaricare sul proprio computer.
Una volta che il documento è stato scaricato, bisogna aprirlo con un programma che supporta i file in formato Word e compilarlo inserendo quelli che sono i dati richiesti.
Il fac simile lettera indennità di preavviso dimissioni compilato potrà poi essere stampato o inviato direttamente, a seconda di quelle che sono le proprie esigenze.