In questa pagina mettiamo a disposizione un modello richiesta costituzione collegio di conciliazione e arbitrato che può essere scaricato e compilato inserendo i dati richiesti in modo semplice e veloce.
Indice
Richiesta Costituzione Collegio di Conciliazione e Arbitrato
La normativa contenuta nell’articolo 7 della Legge 20 maggio 1970, n. 300 (cosiddetto “Statuto dei Lavoratori”) disciplina, tra l’altro, il procedimento disciplinare nei confronti dei lavoratori, definendo le sanzioni applicabili, le modalità di contestazione e le tempistiche da rispettare. In particolare, il datore di lavoro è tenuto ad affiggere in un luogo accessibile a tutti i dipendenti le norme disciplinari che precisano le infrazioni, le sanzioni corrispondenti e la procedura di contestazione. Prima di adottare un provvedimento disciplinare più grave di un semplice rimprovero verbale, occorre attendere almeno cinque giorni dalla contestazione scritta dell’addebito, così da consentire al lavoratore di difendersi e di farsi eventualmente assistere da un rappresentante sindacale.
Quando una sanzione disciplinare viene effettivamente comminata, il lavoratore che ritenga illegittima o sproporzionata tale sanzione può, nel termine di venti giorni dalla sua applicazione, chiedere l’attivazione di un Collegio di Conciliazione e Arbitrato. Questa procedura, alternativa a quella giudiziale, è promossa attraverso l’Ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione e prevede la nomina di un collegio formato da un rappresentante di ciascuna parte (lavoratore e datore di lavoro) e da un terzo membro scelto di comune accordo o, in mancanza di intesa, nominato dal direttore dell’Ufficio del lavoro. Fino alla pronuncia del collegio, la sanzione disciplinare resta sospesa, evitando che produca i suoi effetti prima del pronunciamento degli arbitri.
Ai sensi dell’articolo 7 dello Statuto dei Lavoratori, questa procedura conciliare e arbitrale non incide sul diritto del lavoratore o del datore di lavoro di rivolgersi successivamente all’Autorità Giudiziaria per ottenere una pronuncia definitiva. Se l’azienda non provvede a nominare il proprio rappresentante arbitrale entro dieci giorni dall’invito rivoltogli dall’Ufficio del lavoro, la sanzione disciplinare contestata decade (ovvero resta priva di effetti).
Nella pratica, il dipendente che intende contestare una sanzione disciplinare dovrà
-Predisporre un’istanza scritta, in cui dichiara di volersi avvalere del Collegio di Conciliazione e Arbitrato per esaminare la sanzione subìta.
-Inoltrare tale istanza all’Ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione competente, nel termine di venti giorni dalla notifica della sanzione.
-Farsi assistere, se lo desidera, dall’associazione sindacale cui aderisce o alla quale conferisce un mandato specifico.
A seguito della richiesta, l’Ufficio del lavoro inviterà entrambe le parti a nominare i rispettivi rappresentanti all’interno del Collegio e, se non sarà raggiunto un accordo comune per la nomina del terzo membro, provvederà direttamente alla designazione.
Questa procedura conciliativa e arbitrale assicura un esame approfondito e relativamente rapido della controversia disciplinare, lasciando comunque aperta la strada all’eventuale giudizio ordinario se la decisione del Collegio non soddisfa le parti o se sorgono ulteriori questioni di legittimità o di merito
Esempio Richiesta Costituzione Collegio di Conciliazione e Arbitrato
In questa sezione viene mostrato un esempio di richiesta costituzione collegio di conciliazione e arbitrato.
Si tratta di un esempio utile per chi ha la necessità di produrre un documento di questo tipo, visto che basta adattarlo per le proprie esigenze.
Richiesta di costituzione del Collegio di conciliazione ed arbitrato
Il/La sottoscritto/a ….., residente in ….. alla via ….., dipendente di ….., in relazione al provvedimento disciplinare di ….. comminatogli/le in data ….., che allega alla presente in fotocopia, ai sensi dell’art. 7 della legge 20 maggio 1970, n. 300,
chiede
che venga costituito il Collegio di conciliazione ed arbitrato e che il Signor Direttore di codesto Ufficio ne nomini il presidente e ne partecipi la costituzione al datore di lavoro ….., con sede in ….. alla via ….., affinché provveda alla nomina del proprio rappresentante.
Nomina quale suo rappresentante ….., domiciliato in ….. alla via ….. (ovvero: Si riserva di nominare l’arbitro) e si rimette fin d’ora, per quanto attiene al terzo membro del Collegio, alle decisioni del Direttore dell’Ufficio.
Firma del lavoratore …..
Modulo Richiesta Costituzione Collegio di Conciliazione e Arbitrato Word da Scaricare
Di seguito si trova il modello richiesta costituzione collegio di conciliazione e arbitrato editabile da scaricare sul proprio computer.
Una volta che il documento è stato scaricato, bisogna aprirlo con un programma che supporta i file in formato Word e compilarlo inserendo quelli che sono i dati richiesti.
Il fac simile richiesta costituzione collegio di conciliazione e arbitrato compilato potrà poi essere stampato o inviato direttamente, a seconda di quelle che sono le proprie esigenze.